Cantare ninne nanne in gravidanza dà benefici al neonato? Sì, e abbiamo le prove 😉
I risultati di uno studio lo dimostrano:
se canti per il tuo bebè mentre è nella tua pancia, dopo la nascita ci saranno molti benefici, per il nuovo arrivato ma anche per la mamma 👍🏽
Che la musica inizi a far parte del nostro mondo quando ancora ci stiamo preparando a nascere, ormai si sa (anche se non si ripete mai a sufficienza…)
Spesso si sente anche dire che questi effetti sulla vita prenatale saranno visibili dopo la nascita, e influenzeranno il comportamento del neonato, lo stress materno e l’attaccamento tra mamma e bambino.
Lo dico sempre anch’io, ma questa volta porto le prove 😉
E quali sono le prove?
Bè, sono dei numeri, che nonostante siano freddi e impersonali, ci danno una stima reale del fatto che tu possa davvero fidarti di una certa pratica perché funziona, e non ti debba affidare solo credendoci.
Li trovi scritti a questo link, è un articolo su PubMed, una delle riviste mediche online più importanti al mondo 🙂.
Parliamo allora di questo studio, in cui due gruppi di mamme hanno seguito due comportamenti differenti:
- primo gruppo: 83 mamme, cantavano ninne nanne frequentemente
- secondo gruppo: 85 mamme, invece, cantavano ninne nanne raramente.
Le mamme hanno partecipato a questo programma dalla 24 settimana di gravidanza fino al 3° mese di vita dei neonati.
È stato uno studio lungo, è durato due anni, altrimenti non sarebbe stato possibile seguire tutte queste mamme.
Cosa hanno trovato i ricercatori?
I ricercatori si sono resi conto di un sacco di cose.
Iniziamo dagli effetti sui bambini.
Una volta nati, i bambini del primo gruppo
- si calmavano più facilmente,
- avevano meno coliche
- e dormivano meglio.
Ma non solo:
il bonding, ovvero l’attaccamento tra mamma e bambino era nettamente più forte nel gruppo che aveva tanto cantato.
La spiegazione sta nel fatto che la ninna nanna non è a senso unico, ma crea la situazione ideale per per uno scambio bidirezionale tra i due:
detto molto semplicemente, mentre la mamma comunica al bambino cantando, il bebè risponde e dà segnali che riguardano il suo stato d’animo e il suo benessere. Si verifica quindi uno scambio, che accresce la forza del legame tra i due.
Inoltre, la voce è uno strumento di relazione fondamentale in ambito neonatale:
arriva al piccolo in stereofonia, durante la gravidanza il bebè sente la voce della sua mamma attraverso le orecchie ma anche su tutto il corpo, come se fosse un massaggio.
La voce materna lascia quindi un’impronta su tutto il corpo, ancora prima della nascita.
Ma anche le mamme hanno ricevuto una serie di benefici!
Le mamme che avevano utilizzato di più questo ‘strumento’ (eh sì, le ninne nanne e le musiche in generale possono essere dei veri e propri strumenti) erano meno stressate, perché la ninna nanna ha un effetto liberatorio anche sulla mamma.
Non dimentichiamoci che le ninne nanne tradizionali, tipo “Ninna nanna ninna oh, questo bimbo a chi lo do…lo darò all’uomo nero che lo tiene un anno intero” (ma ci sono esempi simili in tutto il mondo, potrei farti la lista…), permettono alla mamma di sfogare la sua stanchezza usando il significato delle parole, mentre il piccolo si calma grazie a ritmo e melodia e non comprende il testo.
È interessante notare che le mamme del primo gruppo di questo studio abbiano cantato la ninna nanna preferita anche durante il travaglio, per calmarsi e accompagnare il bambino.
Quindi, se aspetti un bimbo, cosa puoi fare per avere anche tu questi benefici?
La risposta è chiara: canta! 😄
Canta più che puoi, soprattutto canti e ninne nanne che pensi di usare dopo il parto.
Ma è utile conoscere anche tanti altri piccoli meccanismi che puoi innescare con l’uso della tua voce e della musica in gravidanza, come è utile conoscere meglio e avere tante informazioni su come funziona la tua voce nella comunicazione con il tuo bebè.
E più conoscenze hai, più la musica riuscirà ad essere strumento di relazione con il bambino che presto stringerai tra le tue braccia.
Questi strumenti potrai trovarli tutti in MamaNane, il percorso che ho ideato appositamente per la gravidanza.
L’obiettivo di MamaNane è proprio quello di rendere ancora più speciale il rapporto con il tuo piccolo dopo che sarà nato, e perché no, anche di semplificarti la vita visto che diventare mamma è meraviglioso ma non sempre così semplice e scontato… 😉 ecco perché ho basato MamaNane su studi come questo e su principi di musicoterapia super studiati e applicati in questo ambito.
Qui puoi scoprire di più su MamaNane, il percorso musicale e sonoro per mamme in attesa, per coccolarsi e creare fin da subito un legame empatico indissolubile col bimbo in arrivo.
Il corso è in preparazione, ma possiamo fissare insieme una consulenza individuale, così avrai tutti gli strumenti per costruire da subito un legame inscindibile con il tuo bambino, grazie alla musica ❤️
Ti aspetto qui!⭐
Per concludere…
Lo studio di cui ti ho raccontato in questo post è una testimonianza di quanto cantare le ninne nanne sia efficace in gravidanza e di quanto possa davvero incidere nella vita postnatale, se fatto con regolarità e costanza.
Per quanto riguarda le ninne nanne, i meccanismi sonori che danno loro questo potere sono svariati e non è del tutto noto perché gli esseri umani le preferiscano ad altri tipi di canzone per calmarsi (sì, le ninne nanne calmano anche i grandi…).
Sono coinvolti sicuramente il ritmo cullante e la struttura della melodia, che nelle ninne nanne è molto semplice e copre una distanza tra i suoni molto ridotta, perlomeno in quelle tradizionali.
Però grazie a questo studio abbiamo la prova che il canto della ninna nanna può effettivamente aiutare i neonati, migliorando la vita quotidiana del bambino e di chi se ne prende cura ❤️.
Perciò canta, canta e ancora canta per il tuo pancione e, se ne vuoi sapere di più ti aspetto a MamaNane
Note felici e a presto!⭐